Purificazione dei cristalli

Purificazione dei cristalli

Cristalli…il nome rende già da solo l’idea di quanto questi oggetti siano meravigliosi, tant’è vero che i popoli antichi credevano che avessero una vita propria ed in un certo senso, come negare tale affermazione?

Ogni cristallo è dotato di una peculiare energia, e al tempo stesso incamera, assorbe e dirige altre Energie.

Non dimenticate che ogni cristallo prima dell’utilizzo va pulito, purificato e caricato.

Oggi parliamo di purificazione.

La purificazione dei cristalli è fondamentale.

La prima volta che prendete un cristallo, è necessario purificarlo da ogni energia estranea a chi lo sta mantenendo o utilizzando.
Ci sono molti modi per purificare una pietra:

1.) Lasciarlo sotto fredda acqua corrente per diversi minuti. Non tutti, alcuni ne soffrono come ad esempio l'angelite, l'occhio di tigre, l'ambra, la selenite grezza, la lepidolite, l'ematite, la cianite, la tormalina, la pirite, la celestite, il lapislazzuli e la fluorite.

2.) Posizionarlo alla luce solare per un’ora o giù di lì. (Fate attenzione a non farlo con alcune pietre, come l’ametista, il quarzo rosa, la celestite, l’opale, lapislazzuli, turchesi, il citrino e la fluorite, perchè i colori di queste pietre svaniscono velocemente nel sole)

3) Lasciarlo tutta la notte esposto alla luce di luna crescente o piena.

4.) Sotterrarlo nella terra per diversi giorni.

5.) Posizionarlo su una drusa di ametista, il mio metodo in assoluto preferito.

Dopo aver utilizzato la pietra prolungatamente, potete desiderare di purificarla, pulirla ancora, dopo circa 1 settimana, dieci giorni.

Buon lavoro!

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